Fabio Floris

Evento Vino & Finanza

Si è tenuto il giorno 28 febbraio 2019, presso la sede di via Magenta in Torino, l’evento Vino & Finanza, con la partecipazione di Marzio Gussago,  sales director di Pictet Italia e di Daniele Comba, ceo e founder della tenuta agricola Vigne dei Mastri. Dopo l’interessante approfondimento sui temi di investimento del prossimo futuro, i clienti sono stati deliziati dalla degustazione di eccellenti vini.

Seminario di Consulenza Patrimoniale

Il 9 aprile 2019, nella bellissima cornice del Boston Art Hotel, si è tenuta una sessione di formazione per professionisti. La prima parte, tenuta dal dr. Florentino, ha analizzato alcune caratteristiche del modus operandi del consulente finanziario, in particolare il personal branding, le strategie di marketing, le scelte di posizionamento e di differenziazione, i bilancio tra costi, ricavi e margini. La seconda parte, tenuta dall’avvocato Perini, ha preso in considerazione aspetti più operativi, quali il ruolo del consulente patrimoniale nella fase dell’accumulo, della gestione, della protezione e del passaggio generazionale della ricchezza; analisi ed orientamenti giurisprudenziali relativamente agli strumenti di tutela patrimoniale; la soluzione assicurativa quale elemento complementare nella strategia patrimoniale globale; casi pratici sulle strategie di pianificazione successoria.

Le neuroscienze e le scelte finanziarie

Interessante convegno, organizzato il 17 aprile 2019 da ANASF e tenuto dal professor Duccio Martelli, sugli aspetti dello studio delle neuroscienze relativamente ai comportamenti adottati in ambito finanziario. Le emozioni giocano un ruolo fondamentale in finanza, più di qualsiasi altro aspetto razionale. Le neuroscienze hanno dimostrato che quando investiamo, assumiamo droghe o facciamo sesso, si attivano in noi gli stessi  network cerebrali. Dalle osservazioni si è accertato che chi cerca rendimento finanziario lo fa istintivamente guidato dalla ricerca del piacere, lo fa in modo “razionale”. Ed un ruolo fondamentale viene giocato dalla produzione di testosterone: purtroppo, in presenza di un mercato rialzista, il nostro organismo produce più testosterone, il che ci porta ad aumentare ancor di più l’esposizione al rischio. E questo atteggiamento può portare, nel contesto delle bolle speculative, alla falsa credenza che si riuscirà a liquidare le posizioni prima che la bolla scoppi. E poi le emozioni controfattuali che, se non controllate, ci portano al rimpianto, rimpianto causato dal confronto di situazioni temporalmente non confrontabili per il mutato scenario informativo. Anche la dopamina può generare un appagamento, che però si realizza in maniera immediata, ad esempio a seguito di un’aspettativa di rendimento,  e poco ci gratificherà quando effettivamente quello stesso rendimento si sarà realizzato a distanza di tempo. Per finire gli studi legati alle neuroscienze hanno dimostrato che il vero valore aggiunto, in termini di incremento della performance, viene raggiunto dal consulente finanziario più attraverso la gestione delle emozioni del cliente che non attraverso le capacità di asset allocation strategica o tattica.